Movimenti armonici, passo sostenuto, appoggio energico sul terreno e grande oscillazione delle braccia, piegate ad angolo retto. Come sappiamo, il fitwalking è una disciplina completa e adatta davvero a tutti, qualsiasi sia la preparazione atletica di base.

Muniamoci di bastoncini in fibra di vetro e carbonio per ammortizzare polsi, gomiti e spalle. Aumenteremo la spinta sincronizzando l’oscillazione delle braccia col movimento dei piedi. Questa tecnica coinvolge il 90% dei muscoli del corpo; un ottimo esercizio per il sistema cardiocircolatorio.

Il cammino incontra luoghi poco contaminati, lunghi itinerari in ambienti naturali a pendenza variabile. Tra gli antichi percorsi sono da consigliare la Via Francigena e il Cammino di Santiago de Compostela, splendidi per il corpo quanto per la mente.

La sincronia tra gambe e respiro è il caposaldo di questa tecnica che ha una posizione intermedia tra meditazione e sport. Dalla tradizione dei pastori nomadi, la marcia afgana propone dei cicli respiratori scanditi su tre passi, andando ad ossigenare il corpo in profondità.

Che sia nel letto di un torrente o sulla battigia di una spiaggia, questa tecnica permetterà ai muscoli di lavorare in modo intenso senza però affaticare le articolazioni, beneficiando anche del relax sprigionato dall’ambiente naturale.